martedì 7 giugno 2011

Weekly "Why?!" #3

Ossia: Il gusto pieno della vita


Due WW di fila possono significare una cosa sola: questa settimana non ho fatto un'inestimabile quatso.
Niente notizie, niente recensioni, niente sfoghi su roba trash italiana (e il materiale su cui lavorare ce n'è... sembra non finire mai), quindi mi rifaccio con due post in un giorno e facciamo patta? Affare fatto? Siate clementi che c'ho ore di sonno arretrato e un litro netto di energy drink nello stomaco...

Questa settimana, a clamor di popolo, non parliamo di pubblicità pezzenti, che altrimenti viene a noia. Infatti quest'oggi parleremo di film in proiezione in questo periodo nelle sale (un altro tasto dolente insieme alle pubblicità), di uno in particolare, un film  arrivato con 10 anni di ritardo su soggetto e qualità della produzione: Garfield il Supergatto!
Prima di iniziare consiglierei la visione del trailer che confeziona e comprime tutto il film nel suo minuto e diciassette secondi, vai Gianni spin that shit!

Ok è chiaro a tutti che non stiamo parlando del Garfield di Fiorello, nel bene e nel male, ma bensì di tutta un'altra cagata su 35mm. Questo, a differenza dei vecchi Garfield, è un film d'animazione a tutto tondo, e ricalca lo stile dell'originale Garfield cartaceo. Sembra positivo penserete voi. NO! Tutto ciò è il male puro! I personaggi del film infatti sono stati animati con tecnologie del decennio passato, roba che i ragazzini su youtube che giocano con After Effects fanno roba migliore. Le animazioni sono degne di quelle produzioni coreane che vengono trasmesse la domenica a notte fonda sulle reti pezzenti del satellite. A persone avvezze alla qualità di Pixar e cricca pagare anche 5 euro per vedersi 'sto film può suonare come un'insulto alla persona, ma di quelli che anche il più pacifico dei cristiani viene alle mani in tempo zero. Andiamo, come puoi buttare nel mercato dell'animazione di oggigiorno un prodotto di una qualità così infima? Quale fetta di mercato cerchi di accaparrarti? Avrebbe senso se fosse uscito esclusivamente per uso casalingo, quei dvd che trovi nei cestoni del mediaworld o dal tuo edicolante di fiducia paghi quei due euro e bon, fai contento il bimbo, ma no! Hanno voluto la distribuzione nelle sale, e neanche tipo nei multisala con 50 film in cartellone tra cui scegliere e un angolo si ritaglia anche all'immondizia, NO! Te lo trovi anche al cine sotto casa e pure pubblicizzato alla tv.
Che poi ti lamenti per il quinto Fast & Furious o l'ennesimo Pirati dei Caraibi...

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