lunedì 22 agosto 2011

Summer Clash #4: L'estate della vergogna - Estate 2003

Ossia: Ecchiccazzè?


Premetto che il 2003 è stato un anno un po' critico per me, momentacci. Ma fortunatamente per voi non siamo qui a parlare dei cazzi miei, e visto che per gli altri, giustamente, il 2003 è stato un anno come un altro, con tutti quegli eventi che ti sembrano così recenti ma a pensarci non lo sono poi tanto, ci lasciamo alle spalle il 2002 e le sue Las Ketchup (seh magari) per tuffarci di testa dal trampolino alto nell'estate del 2003. Un'estate tutta di cui vergognarsi.
Perchè di cui vergognarsi direte voi? In primis perchè scarseggia vergognosamente di hit, rendendo quindi il mio lavoro ancora più difficile. Gli anni precedenti nella loro opulenza ballereccia mi permettevano l'imbarazzo della scelta fra i successoni che rendono la stagione che va dal solstizio di giugno all'equinozio di settembre degna di essere chiamata Estate con la E maiuscola, mentre per quest'anno mi ritrovo costretto a ripiegare in hit minori per raggiungere la quota delle quattro nominations.

La cosa è inoltre aggravata dal fatto che i miei coetanei stavano cambiando, stavano subendo quella mutazione che bene o male tutti i ragazzi intorno ai sedici anni subiscono e che io chiamo processo di talebanizzazione.
Piccola nota: un Talebano nient'altro è che un individuo fazioso, radicato nelle sue convinzioni e che ce l'ha a morte con quella bella cosa che si chiama Tuttoilresto.
Il duemilaetre è però l'anno dell'avvento nella mia triste vita da debosciato dei lettori mp3 come li conosciamo oggi! Ricordo ancora il mio piccolo lettorino usb con la capacità di 32 ghiottissimi megabyte. Quindi un rapido resoconto mentale e a memoria ripesco la, seppur magra, trackilst che mi sparavo nelle orecchie ai tempi.
Nella mia testa di sedicenne, come nelle programmazioni radio nazionali, nel 2003 giravano pezzi veramente tristi, hits facilmente dimenticabili, di quelle che se oggi provi a ricordartele puntualmente esclami "Giààà! Ommamma e quella chi se la ricordava più?!" e che mi obbligheranno a numerosi contributi video per rinfrescarvi la memoria.
Partiamo dal fenomeno tutto nostro di Thicke con When I get you alone... Voi direte ecchiccazzè? Dai, quello del pezzo funkeggiante sulla base della 5° di Beethoven, quello che nel video fa il pony express, dai...
Stando a wikipedia, grande hit in Italia, Paesi Bassi, Belgio e... reggetevi forte, Australia e Nuova Zelanda! Tutto ciò fa guadagnare al duemilaetre 500 punti tristezza.
Altro fenomeno, ancora oggi inspiegabile, è il boom della musica indiana in quell'anno. Artefice tale Panjabi MC, voi continuerete a dire "anche questo, ecchiccazzè?", con un piccolo sforzo mnemonico riuscirete a richiamare quei suoni indiani, adesso prerogativa di ristoranti etnici e kebabbari, abilmente mescolati ad uno spudorato ed anacronistico hip hop, che hanno tormentato quell'estate così difficilmente ubicabile nella vostra vita. Ce l'avete fatta? No? Dai...
Il video è una piccola perla pulp bollywoodiana, uno scontro fra due improbabili gangster di Bombay, tali Blonde Travolta (sic) e Angry Sikh, mi domando come mai avessi rimosso il ricordo di questo capolavoro. Proprio non lo capisco.
Ma a parte questi semisconosciuti, che ridi e scherza ma nel 2003 tutti se l'ascoltavano e festivalbar mi è testimone, il 2003 può tristemente vantare nomi ben più noti: l'esordio degli Evanessence con Bring me to life, la cover di Light my fire di Will Young e Bonito degli Jarabe de Palo e... basta così. Sul serio a parte le quattro nomination di quest'anno e poco altro è tutto qui. Altri 100 punti tristezza al duemilaetre!
Vorrei però fare una menzione particolare ad una canzone del 2003, una in particolare, che è rimasta viva nel susseguirsi dei miei vari lettori mp3, ed è Soulreply di Stylophonic. Ecchiccazzè? E siamo a tre.
Per loro, o meglio lui, sarà più facile, che sicuramente avrete sentito altri suoi pezzi. Stylophonic, al secolo Stefano Fontana, è un dj milanese e in quegli anni pubblicò qualche successo veramente superzarro, il primo non cronologicamente ma per fama e zarreria è stato Dancefloor, usato anche per uno spot D&G, poi seguito da Baby beat box che ha subito la stessa sorte nello spot della D&G Time con il famoso bacio gay. Poi negli anni a venire i brani di Stylophonic verranno utilizzati anche per spot Citroen (Oh, my gold, Go deejay). Ma prima di tutto questo, prima del bacio saffico e della Citroen di Linus, veniva Soulreply, che non so come fosse finito in quei misero pionieristico lettorino mp3 in un mondo fatto di compact disc e dei primi cellularoni della 3 con la fotocamera, ma non uscivo di casa senza avere in cuffia quel pezzo, sarà che le mie scelte erano decisamente ridotte, ma cazzo se mi piaceva.
Ma visto che sicuramente non vi ricorderete di Stylophonic, ne tantomeno di Soulreply, e visto che ho voglia di ascoltarmela l'ennesimo contributo video è doveroso:

A 'sto punto, dato che ho speso fin troppe parole per un anno come il 2003, io passerei in direttissima alle nominations per questa triste estate italiana del decennio scorso.

1) Roberto Angelini - Gatto matto
Prima nomination, forse anche per la tristeria di tutto il pacchetto audio-video che ci propone un tale Roberto Angelini, che nessuno aveva mai sentito prima e nessuno sentirà dopo. Sorprende non poco il fatto che gli Afterhours abbiano inserito un suo pezzo in una loro compilaiton a fianco, oltre degli stessi Afterhours, di nomi del calibro di Teatro degli Orrori, Benvegnù, Dente, Zen Circus, insomma tanta bella gente. Dalle mie fonti gossippare mi giunge voce che Clauda Pandolfi, ex di Angelini, stia adesso con Rodrigo, il violinista degli Afterhours. Forse la questione della compilation si fa un po' più chiara, ma non voglio insinuare niente.

2) Dj Bobo - Chihuahua
Il video è fortunatamente differente rispetto a quello che la mia memoria mi rammenta. A quanto pare il videoclip trasmesso da MTV Italia era una versione tutta pezzente ad uso e consumo nostro. Quell'accostamento micro-occhi-maxi-naso che lo fa sembrare il giostraio del tagadà fratello disconosciuto di Amadeus ci trae in inganno ma il nostro dj è invece svizzero come la cioccolata, i coltellini e gli acceleratori di particelle! Cosa che gli è fruttata ai World Music Awards il premio come, reggetevi che questa è grossa, artista svizzero che ha venduto più dischi al mondo. Eggrazzialcazzo aggiungerei.

3) Dj Francesco - La canzone del capitano
Figlio d'arte ha deciso di non seguire le orme del padre. Dopo qualche anno lui stesso si sarebbe vergognato del nome d'arte che si era dato, tornando a quello di battesimo. Non lo biasimo. Il cambio di nome coincide misteriosamente con l'abbandono di Cecchetto alla produzione.Successivamente da affermato artista è passato alla conduzione di programmi di elevato spessore culturale tra cui L'isola dei famosi, che gli è fruttato una relazione con la Yespica, chiamalo stronzo. Il suo primo album, Bella di padella (sic), è tristemente disco di platino.


4) Lorna - Papi chulo
Dulcis in fundo l'immancabile hit in lingua spagnola. Una cosa vorrei precisare: nove volte su dieci queste hit spagnoleggianti parlano di atrocita e/o sesso esplicito, con l'attenuante che nessuno capisce mai le parole passano tranquillamente in radio e tutti se le cantano, pure i bambini. Quella del 2003 nella fattispecie non camuffa neanche troppo bene le sue tematiche tromberecce, visto che la strofa è intervallata da *uhn*, che nel video il tasso di zozzeria è ai limiti della legalità e gli unici due esponenti di sesso maschile hanno le fattezze dello stereotipo del pappone. Durante una conferenza stampa Lorna ha voluto precisare che la canzone non parla ne di questo ne, nonostante le tematiche, tantomeno di questo papi.

Ora che abbiamo esaurito tutto ciò che c'era da dire sul tristemente scarno duemilaetre passiamo alla nomina del Tormentone Estivo 2003. Cacciamo via a priori il Gattomatto di Angelini, era chiaro come il sole che era stato messo li come tappa buchi, dj francesco senza dubbio spopolava e visto l'anno triste aveva tutte le carte in regola per diventare IL tormentone, ma la concorrenza era spietata. Ma fra Lorna e lo svizzerone Dj Bobo, merita la nomina a Tormentone Estivo 2003...

*rullo di tamburi*

Dj Bobo con la sua Chihuahua.
Ma giusto al fotofinish, anche perchè Lorna aveva dalla sua tutta una serie di fattori che sulla carta la rendevano la possibile vincitrice di questo anno. Ma l'impatto socio-culturale che ha avuto Chihuahua non può essere battuto. Statisticamente prendendo cento persone e dicendogli *tarattatarà*, intonata come il tema della tromba della canzone di Bobo, novantanove risponderanno con un sorriso ebete in volto "CIUAUA!". Il restante 1%  nel 2003 era sordo. Non ci sono altre spiegazioni.

Lanciandoci alle spalle il tristemente tristo 2003, fra i consueti tre giorni ci avviciniamo ad un passo dal giro di boa di questa decade che tanto ha dato e tanto ha preso.

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